Rinascita e speranza. È questo l’augurio del Presidente dell’Ente Serristori, Alessandro Concettoni, che ha rivolto questa mattina agli operatori della Casa di Riposo “Cosimo Serristori” mentre gli consegnava il foulard della famosa stilista di moda Regina Schrecker. “Un omaggio ai nostri angeli custodi che in questo periodo pandemico hanno combattuto in prima linea” aggiunge il Presidente Concettoni. Un gesto di riconoscenza e di ringraziamento, dunque, per coloro, 26 operatori sanitari oltre alla Direttrice dell’Ente Serristori, Laura Billi, che in questo periodo hanno prestato assistenza agli ospiti della Casa di Riposo. “Il mio regalo di Natale a tutti gli operatori sanitari della RSA Cosimo Serristori, quest’anno, è ispirato alla rinascita e alla speranza. Proprio per questo abbiamo accolto favorevolmente il progetto, il foulard d’autore, ideato e realizzato dalla maison di Regina Schrecker proprio inspirato agli eroi del Covid” continua Concettoni. Il foulard dipinge una natura al risveglio in tutte le sue creature, con fiori colorati e api che viaggiano di bocciolo in bocciolo, espressione di bellezza ed operosità. Un oggetto simbolo, quello di Regina Schrecker, di rinascita, di nuovo inizio, di felicità e di speranza. “E’ sempre un momento di grande emozione vedere il mio foulard consegnato a chi ha combattuto contro il Covid” spiega Regina Schrecker, ambasciatrice del Made in Italy nel mondo, il cui ritratto realizzato nel 1983 da Warhol è stato stampato sui pacchetti regalo contenenti i foulard, che ha avuto parole di elogio per gli operatori sanitari e per l’enorme impegno profuso nel periodo pandemico. Questa mattina alla presenza della stilista si è svolta questa semplice cerimonia di consegna dei foulard agli operatori alla quale erano presenti per contro dell’amministrazione comunale l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Franceschini e il sindaco Mario Agnelli che ha concluso dicendo: “Ringrazio tutti gli operatori e le operatrici oltre alla Direttrice Billi e al Consiglio di Amministrazione che in questo periodo hanno affrontato con tanto impegno questa sfida sanitaria”.