Oggi a Castiglion Fiorentino si è celebrata la “Festa dell’Albero” . Circa una decina le piante messe a dimora, tre, invece, i luoghi prescelti…la scuola primaria di via Ghizzi, nei pressi della stanza verde, quella di Santa Cristina e il parco che sorge dietro la chiesa di Montecchio Vesponi. “Ringrazio il circolo Valdichiana Aretina di Legambiente che ha reso possibile questa giornata di festa donando le piante ai 3 plessi scolastici del territorio castiglionese. Un’ottima azione di sensibilità verso le tematiche relative al rispetto della natura e dell’ambiente. L’albero è l’esemplificazione della forza e della vita e dobbiamo ricordarci che il nostro il pianeta per sopravvivere deve essere sempre più verde. Questa giornata è l’inizio di un percorso programmatico per incentivare una sana coscienza ecologica nelle generazioni future che si troveranno, purtroppo, ad affrontare problemi ed emergenze ambientali e climatiche sempre più frequenti” spiega l’assessore all’Ambiente Francesca Sebastiani. La "Festa dell' albero" è una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che meglio dimostra come il culto ed il rispetto dell'albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo. “Noi adulti abbiamo il dovere di lasciare un mondo migliore di come lo abbiamo trovato” aggiunge Fabio Comanducci di Legambiente. Durante la semplice cerimonia gli alunni presenti hanno recitato delle poesie. “L’educazione ambientale è uno dei filoni portanti del nostro piano educativo e siamo contenti perché non tutte le scuole hanno a disposizione di spazi verdi come il nostro come alla Ghizzi dove è presente l’aula verde. Anche gli alberi sono esseri viventi ed hanno bisogno di essere accuditi e queste nuove generazioni devono capire l’importanza della sostenibilità ambientale” sostiene Maria Silvia Corbelli, dirigente Istituto Scolastico “Città di Castiglion Fiorentino”. “La buona scuola è anche quella che decide assieme a Legambiente e il Comune di mettere a dimora nuove piante per educare anche i ‘grandi’ alla cura e al rispetto del pianeta. Grazie agli insegnanti e agli alunni della Scuola Primaria di Montecchio, Santa Cristina e della Primaria Ghizzi” conclude il sindaco Mario Agnelli.