Un minuto di silenzio per onorare il “Milite Ignoto” e tutti i figli di questa nostra Italia che hanno dato la vita per un mondo migliore senza guerre. È successo questa mattina durante il consiglio comunale che ha approvato all’unanimità il punto relativo al Conferimento della Cittadinanza Onoraria al “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia”. Un soldato, uno dei tanti, caduto e rimasto non identificato, è diventato il simbolo di tutti i caduti per la nostra Patria, rimasti senza nome o dispersi. Avvenne cento anni fa, il 4 novembre 1921 e quest’anno si è celebrato l’anniversario di quella scelta. Di quel soldato forse non si conoscerà mai il vero nome, quello che ebbe in vita, ma, da 100 anni, viene eletto a rappresentare i caduti di tutte le guerre. “Facendo nostra la proposta di Anci abbiamo conferito quest’oggi la Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto, con orgoglio, simbolo di fratellanza e di pace” dichiara il consigliere di maggioranza, Marcello Orlandesi portavoce in consiglio comunale del punto. Sempre durante l’assise l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi, ha ricordato l’omaggio della cittadinanza castiglionese durante il passaggio del treno storico rievocativo del passaggio, appunto, del Milite Ignoto 100 anni fa. Al termine del dibattimento è stato, inoltre, deciso di apporre una targa a lato del monumento ai caduti, sito ai giardini pubblici di piazza Matteotti, in merito al conferimento della cittadinanza onoraria di Castiglion Fiorentino.