“Complimenti al castiglionese Lucio Cacioli che grazie alla sua innovativa tecnica D-fforme si sta facendo conoscere in tutta Italia”. Così il sindaco Mario Agnelli dopo l’ultima fatica dell’artista dalla personalità eclettica. Dopo le mostre presso gallerie d’arte contemporanee sia in Toscana che in altre città italiane, una fra tutte, a Milano, quest’anno, tra le altre cose, ha realizzato un pavimento, 2,80 x5,40, di una cappella privata della famiglia dell’avvocato Domenico Monteleone a Taurianova, in Calabria. Tutto nasce una decina di anni fa, quando Lucio Cacioli cerca un sistema diverso per verniciare i mobili. L’obbiettivo era quello di realizzarli in modo più̀ resistente e avvicinare l’arredo quotidiano a qualcosa di più̀ simile alla pittura e alla scultura. Dalle diverse sperimentazioni in laboratorio, lavorando le vernici in modo innovativo e inusuale, nasce la tecnica D-fforme. “Ottenni risultati cromatici, resistenti, materici e morbidezza al tatto, inimmaginabili. Se solo avessi modificato un passaggio o ci fosse stata una condizione atmosferica diversa non avrei ottenuto quel risultato” spiega Cacioli. Da lì parte la sua avventura che lo ha portato in giro per l’Italia fino a questa ultima iniziativa in Calabria.
“Castiglion Fiorentino terra di artisti e in questo caso anche di audaci artigiani della materia che con caparbietà e lungimiranza hanno scoperto nuove tecniche. Ancora complimenti a Lucio Cacioli” conclude il sindaco Mario Agnelli.