Si scrive PEBA e si legge: Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Anche il comune di Castiglion Fiorentino partecipa a questo “strumento” di gestione finalizzato a rendere pienamente accessibile e migliorare il patrimonio edilizio e lo spazio urbano, in un’ottica di inclusività per le persone portatrici di disabilità permanente o temporanea.
L’ambito di applicazione del PEBA comprende:
1. Gli edifici e gli spazi ove si svolgono funzioni pubbliche;
2. Gli edifici privati aperti al pubblico;
3. Gli spazi pubblici esterni di tutto il territorio comunale (piazze, parcheggi pubblici, aree verdi ecc.).
Il Piano si compone di
- un’analisi dello stato dei luoghi pubblici e privati ad uso pubblico,
- una previsione delle opere necessarie al superamento degli ostacoli alla piena fruizione del territorio,
- di una stima dell'impegno economico per la realizzazione di queste opere di adeguamento.
Il Piano definisce inoltre una gerarchia di priorità delle opere da realizzare tenendo conto dei costi e delle necessità di chi è costretto a vivere alcuni ambienti urbani senza la totale autonomia.
Pertanto, come anche previsto dalla LR 47/1991 e s.m.i., le Associazioni e gli enti che si occupano di persone portatrici di disabilità verranno consultate per arricchire e contribuire con la loro esperienza al lavoro tecnico che questo Piano necessita.
“Per garantire una vera inclusione occorre promuovere una completa e capillare accessibilità; se si pensa che le barriere architettoniche più comuni sono dei gradini all'ingresso, delle rampe di scale o la semplice la mancanza di un ascensore o di un corrimano è necessario un documento strategico che aiuti l’integrazione proponendo l’accessibilità per tutti. Da qui la volontà dell’amministrazione comunale a partecipare al Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche finalizzato, appunto, a rendere pienamente accessibile e migliorare il patrimonio edilizio e lo spazio urbano della nostra Città” conclude l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Franceschini