Il tema del decoro urbano va di pari passo con il tema del senso civico che deve guidare una comunità. Lo sanno bene le amministrazioni pubbliche che sono chiamate ad amministrare, appunto, il bene comune e che senza l’aiuto dei cittadini, per quanti sforzi facciano, non si ottengono buoni risultati.
Ecco che nel progetto sul “Decoro Urbano” del comune di Castiglion Fiorentino vengono affrontate diverse problematiche tra cui quello dei mozziconi a terra, del randagismo e delle deiezioni degli animali da compagnia, quindi cani e gatti.
All’indomani dell’apertura dei Giardini Pubblici di piazza Matteotti sono stati segnalati alcuni incresciosi episodi che riguardano, in particolare, gli escrementi dei cani lasciati a terra dai loro padroni.
“Noi amiamo i nostri amici a quattro zampe, e tutti gli animali, ovviamente, e infatti la colpa non è loro ma di qualche padrone incivile che purtroppo non segue le regole” sottolinea l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.
Infatti, la legge stabilisce l'obbligo di raccogliere i bisogni fisiologici che i propri animali depositano sul suolo urbano, nei parchi e giardini o all'interno dei luoghi aperti al pubblico (come ad esempio i condomini), i locali pubblici o sui mezzi di trasporto. Il dovere vige anche nelle aree cani.
“Confidiamo nella partecipazione dei nostri concittadini per rendere Castiglion Fiorentino una città funzionale ma soprattutto qualificata esteticamente. Le azioni che mettiamo in campo diventano vane senza il coinvolgimento di tutti noi; invito, pertanto, a seguire le semplici quanto importanti regole di senso civico. Vivere in un ambiente funzionale deve diventare il bene primario di ogni comunità. Salvaguardare e proteggere il nostro territorio è un dovere di tutti noi al fine di lasciare alle future generazioni un ambiente pulito e salutare” conclude l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.