SCUOLA E LAVORO PRESENTATO IL PROGETTO “OPUS”.

Al centro i giovani ex studenti dell’I.S.I.S. “Giovanni da Castiglione” con fragilità.

Data di pubblicazione:
02 Febbraio 2024
SCUOLA E LAVORO PRESENTATO IL PROGETTO “OPUS”.

 

 

 

 

L’obiettivo è quello di accorciare le distanze tra il mondo del lavoro e la scuola. Il traguardo è quello di mettere al centro del progetto i giovani ex studenti con fragilità.  Dopo il successo dello scorso anno, ritorna il progetto “Opus”, sottoscritto dal comune di Castiglion Fiorentino e dall’I.S.I.S. “Giovanni da Castiglione” e illustrato questa mattina alla stampa.

 

Si chiama Lorenzo ed è il giovane che quest’anno, a partire dalla prossima settimana e fino al mese di giugno, parteciperà al progetto durante il quale metterà a frutto le sue competenze acquisite durante l’iter scolastico appena concluso.

 

“Ringrazio il preside e le insegnanti che mi hanno dato questa opportunità grazie alla quale mi preparerò al mondo del lavoro” spiega Lorenzo.

 

“Questo progetto mi è servito tanto” aggiunge Sara, la studentessa che lo scorso anno ha partecipato a Opus – “ho capito quale percorso universitario intraprendere ma soprattutto mi ha aiutato a realizzare il mio sogno, ovvero aiutare gli altri”.

 

L’attività si snoda in un giorno alla settimana per 6 ore complessive presso le sedi dell’ISIS. Il progetto, come detto,è  rivolto agli ex studenti con fragilità  e prevede un tirocinio formativo che mira a potenziare ed ampliare le capacità acquisite nel corso del loro percorso scolastico così da farli acquisire attitudini lavorative.

 

“Noi vorremo che i nostri studenti rimanessero per sempre legati alla scuola che rappresenta, certamente, l’istituzione, ma anche una comunità dove crescere. Auspico che il progetto Opus possa continuare nel tempo” afferma il preside Sauro Tavarnesi.

 

 I giovani, quindi, al centro della società e dei progetti formativi.

 

In continuità con lo scorso anno l’amministrazione comunale è ben lieta di supportare questo progetto che mira ad accompagnare i ragazzi ad acquisire più sicurezza e più autonomia nel loro percorso di vita lavorativa. Tutto questo si svolge all’interno di un ‘mondo’ conosciuto, ovvero quello scolastico, rappresentato da persone amiche e competenti che possono infondere loro più consapevolezza nelle proprie capacità. Ringrazio tutti i docenti e il dirigente Tavarnesi per la sensibilità che ancora una volta hanno dimostrato nei confronti dei loro studenti seguendoli durante tutto il loro percorso di crescita sia scolastica che personale” conclude l’assessore all’Istruzione e Politiche Sociali, Stefania Franceschini.

Ultimo aggiornamento

Venerdi 02 Febbraio 2024