“Quando il calcio fa bene alla Scuola”, tavola rotonda mercoledì prossimo, 18 gennaio alle ore 10 al Teatro Spina.

Data di pubblicazione:
16 Gennaio 2017
“Quando il calcio fa bene alla Scuola”, tavola rotonda mercoledì prossimo, 18 gennaio alle ore 10 al Teatro Spina.
Tra i partecipanti  Davide Moscardelli, calciatore U.S. Arezzo.
 
Si allarga l’offerta formativa dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Giovanni da Castiglione”
Accanto ai Licei apre i battenti l’Istituto Professionale con Scuola di Calcio.
 
Adottare uno stile di vita giusto e corretto per una sana formazione fisica e mentale.
 
 
Si arricchisce l’offerta formativa dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Giovanni da Castiglione”. Accanto ai Licei Scientifico, delle Scienze Applicate, Linguistico, Economico Sociale con potenziamento Sportivo e all’Istituto Tecnico dal prossimo anno aprirà i battenti l’Istituto Professionale con Scuola di Calcio.
“Quando il calcio fa bene alla Scuola” è il titolo dell’incontro previsto per mercoledì prossimo, 18 gennaio alle ore 10 al Teatro Spina con l’intento di presentare il nuovo corso formativo targato “Giovanni da Castiglione”. Alla Tavola rotonda, che verrà aperta dal sindaco Mario Agnelli, dal dirigente dell’ufficio scolastico, Roberto Curtolo e dal preside Angiolo Maccarini, partecipano Mario Gori, docente ISEF, Antonella Bianchi, USP Arezzo, Roberto Gemmi, direttore sportivo U.S. Arezzo, Davide Moscardelli, calciatore U.S. Arezzo, Massimo Menci, imprenditore, e Mario Aimi, medico.
Il progetto “Scuola di Calcio” nasce dall’incontro dei percorsi portati avanti sia dalla scuola che dell’Arezzo Calcio che ha come fine ultimo l’educazione alla sportività, valore fondamentale nel gioco e nella vita, prendendo le distanze dalla degenerazione e dai fanatismi di un certo ambiente calcistico. “Mens sana in corpore sano”, recitava un antico adagio. Oggi quel detto è stato ulteriormente sviluppato unendo la mente e il corpo in un unico soggetto che deve adottare uno stile di vita giusto e corretto per una sana formazione fisica e mentale. La nuova offerta formativa prevede complessivamente una permanenza a scuola di due pomeriggi, ad integrazione delle 32 ore settimanali. In una seconda fase verrà inserito un terzo pomeriggio per l’attività competitiva organizzata con le altre scuole del territorio. Tra gli obiettivi del progetto c’è la riduzione drastica del numero di assenze, con conseguente maturazione-incremento della motivazione ad apprendere e del rispetto degli impegni scolastici. “In una situazione in cui c’è il 39 % della disoccupazione giovanile, la più alta d’Europa, dati confortanti arrivano dai diplomati dell’Istituto professionale che nel giro di poco tempo trovano lavoro” dichiara il Preside Angiolo Maccarini 
locazione

piazza del municipio

comune

castiglion fiorentino

provincia

arezzo

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023