Con visite e pellegrinaggi si rinnova il legame tra Castiglion Fiorentino e Canoscio.

Data di pubblicazione:
10 Agosto 2017
Con visite e pellegrinaggi si rinnova il legame tra Castiglion Fiorentino e Canoscio.
Castiglion Fiorentino e Canoscio un forte legame che si tramanda nei secoli si è rinnovato ieri pomeriggio durante la visita di un gruppo di pellegrini castiglionesi al santuario della Madonna del Transito. Tutto inizio a metà del 1800 quando un pellegrino castiglionese gettò un mezzo francescone, moneta dell’epoca, ai piedi dell’altare accettando così la “sfida” dell’allora parroco a trasformare la chiesa in un santuario.
Il gesto rimase talmente impresso nei pellegrini presenti che si unirono al progetto consolidando il rapporto di devozione.
Da allora sono passati diversi decenni e ogni anno quel legame si rinnova con visite e pellegrinaggi. Uno di questi è stato organizzato dalla parrocchia della Pieve di Chio la notte tra il 14 e 15 agosto. Come un tempo, è previsto un pellegrinaggio a piedi con partenza a mezzanotte dal bivio di Cantalena. L’arrivo al santuario di Canoscio è previsto intorno alle 6 in tempo per la prima Santa Messa.
 
 
locazione

piazza del municipio

comune

castiglion fiorentino

provincia

arezzo

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023