Comune di Castiglion Fiorentino

 
Approvata a maggioranza con il solo voto contrario del capogruppo dei “Comunisti Lavoratori”, Giuseppe Mazzuoli, per altro l’unico esponente dell’opposizione presente, il consiglio comunale riunitosi d’urgenza ieri sera ha autorizzato l’acquisto dell’immobile di via Maestri del Lavoro d’Italia attraverso l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione non vincolato. Si è chiusa così una delle più complicate e intrecciate vicende dell’era moderna ereditata dalle precedenti amministrazioni comunali.
Tutta da interpretare la completa assenza alla seduta dei consiglieri comunali del gruppo Democratici per Castiglioni.
Senza trascurare i dettami della “riforma Madia” sulle società partecipate che precludono a società come la Castiglioni Innova Srl di poter continuare la propria attività, è bene ricordare da dove siamo partiti nel 2014 con un mutuo di 1.750.000 euro in linea capitale da rimborsare in 25 anni per oltre 2.430.000 euro tra capitale e interessi,  con oltre 830.000 euro di interessi passivi pagati alle banche per scoperti di conto corrente e finanziamenti.
776.225 euro è il totale dei canoni di affitto già pagati dal comune alla Castiglionii Innova dal 1.10.2010 al 31.12.2017  oltre ai 260.000 euro di compensi e indennità pagati agli organi della stessa società.
Somme che sono state pagate in modo troppo ardito e che alla fine della fiera hanno gravato sulle tasche dei cittadini castiglionesi fino a quando il Sindaco e la sua Giunta hanno detto basta acquistando la porzione della tettoia nel 2016 per 240.000 euro più iva e il restante capannone su due piani per 340.000 euro più iva grazie appunto all’ultima delibera del consiglio comunale di ieri.
E’ bene anche precisare che questi ultimi due investimenti sono stati sostenuti esclusivamente attraverso l’utilizzo di avanzi di bilancio non vincolati, evitando qualsiasi altra forma di indebitamento o pagamento dilazionato, azzerando di fatto la spesa corrente per gli affitti di 135.000 annui.
Con questa operazione si chiude di fatto un era dove gli amministratori pubblici, anche da noi, pensavano in grande, troppo in grande per le potenzialità degli enti che amministravano.
La nostra politica è deve essere valutata nei fatti, con la diminuzione delle imposte locali nonostante il taglio dei trasferimenti dal Governo centrale e per come abbiamo affrontato e risolto la complicatissima vicenda della Castiglioni Innova Srl.