Sono passati quattro anni dall’inizio del nostro mandato e fin dall’inizio abbiamo cercato coinvolgendo associazioni venatorie e agricole di trovare una soluzione per l’emergenza ungulati che affligge gli agricoltori di Castiglion Fiorentino come di tutta la Toscana.
“Siamo molto preoccupati – afferma il consigliere con delega all’agricoltura Bruno Buccelletti - che non sia stato fatto nessun passo avanti significativo su questo tema, se alla Regione non interessa degli ingenti danni alla produzione agricola in una situazione che di fatto vede i campi degli agricoltori come dei propri e veri pascoli dove cinghiali e caprioli distruggono il raccolto per lo meno si provi a cercare una soluzione per un pericolo ancora maggiore dei danni subiti dal mondo agricolo cioè il pericolo che gli ungulati rappresentano per la viabilità causando moltissimi incidenti.”
“Non vorremmo che si aspetti l’ennesima tragedia per intervenire –afferma Sauro Bartolini consigliere comunale delegato alla caccia - stiamo assistendo nella nostra città a continui incidenti dove, per adesso, si contano solo danni alle auto ma non è più tollerabile per i cittadini correre rischi continui sulla viabilità a causa di gravi inadempienze della politica regionale. Quando nel 2017 mi fu chiesto di far parte dell'ATC1 di Arezzo accettai molto volentieri con la speranza, dentro di me, di poter risolvere le questioni legate alla caccia e all'invasione degli ungulati. Purtroppo l’idea è sfumata ben presto quando lo scorso febbraio si sono dimessi 4 membri e quindi, non essendoci più il numero legale, l’ATC1 è stata dichiarata commissariata e noi tutti sospesi dal proprio incarico. Il problema ungulati, però, rimane ed è sempre più insostenibile da parte dei cittadini. E la Regione Toscana cosa fa' ? Silenzio più assoluto. Allora, come gia espresso in altre occasioni, bisogna coinvolgere i cacciatori sono sicuramente le uniche persone che conoscono il territorio e gli animali e quindi possono arginare il problema”.
