Processato per direttissima il nigeriano che ieri mattina offendeva gli avventori degli esercizi commerciali.

Data di pubblicazione:
14 Marzo 2019
 Processato per direttissima il nigeriano che ieri mattina offendeva gli avventori degli esercizi commerciali.
 
 
Apostrofava gli avventori degli esercizi commerciali con parole offensive tant’è che gli stessi proprietari dei negozi avvertono la polizia municipale che rintraccia il nigeriano tra la Strada Regionale 71 e viale Mazzini. Nei guai con la legge un 30enne che questa mattina è stato processato per direttissima. Doveva rispondere dell’accusa di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
L’episodio risale a ieri mattina quando, come detto, il giovane in questione entrando negli esercizi commerciali inizia ad offendere le persone presenti.  La Polizia Municipale individua e ferma il nigeriano nei pressi della stazione ferroviaria, dove l’extracomunitario inizia a dare in escandescenze. Passare dalle parole ai fatti è solo questione di attimi e un agente della polizia municipale per bloccare e sedare le intemperanze viene malmenato. Costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso gli vengono diagnosticate contusioni varie guaribili in 7 giorni. Sul posto anche il comandante Marcello Lunghini che coadiuva gli agenti nell’arresto del nigeriano di 30 anni. Dopo una notte in cella questa mattina si è svolto il processo per direttissima. Il Giudice convalidando l’arresto ha rimesso in libertà il nigeriano.
 
 
 
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Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023