Scelta che ha generato un risparmio per la collettività di oltre 1 milione di euro.
15 novembre 2019, la data che segna la chiusura definitiva della Castiglioni Innova, la partecipata comunale nata alla fine degli anni 90, il 21 settembre 1998 per l'esattezza, con lo scopo di agevolare l’insediamento di nuove attività produttive nel territorio comunale. L’iter procedurale per la chiusura definitiva della Castiglioni Innova S.r.L prende il via con il piano di razionalizzazione del 2015 adottato dalla Giunta Agnelli che prevedeva la necessaria dismissione della partecipazione ai sensi della cosiddetta legge Madia, ovvero dopo aver rilevato i presupposti necessari per la messa in liquidazione. In pratica si trattò in primis di aver, per la prima volta, certificato che il bilancio era in netto passivo e in seconda istanza la Castiglioni Innova aveva un numero di amministratori superioe a quello di dipendenti. Il quadro che ne derivava non poteva che essere fallimentare in quanto il canone di affitto annuale pagato dal comune di Castiglion Fiorentino non era in grado di far fronte a tutte le spese, tra cui il rimborso delle rate del mutuo ipotecario di euro 1.750.000 e il pagamento dei tributi comunali (IMU e TASI), tanto da generare così un continuo indiebitamento. Con la chiusura della società si è evitato il peggio grazie alla disponibilità garantita dalla scelte stretegiche della Giunta che si è impegnata ad acquistare in più tranche, 240 mila nel 2017, 340 mila nel 2018 e 85 mila nel 2019 l'intera proprietà in Via Maestri del Lavoro, anzichè continuare a pagare 124.000 annui per l'affitto. Con questa scelta è stata in sostanza la Banca creditrice a rinunciare ad una cifra consistente del mutuo ipotecario concesso per un importo di 1.048.000 euro generando a cascata risparmio effettivo per l’intera collettività.
“Senza correre il rischio di un auto elogio, visto che è farina del sacco della precedente amministrazione, mi preme rimarcare il coraggio, la professionalità e l’imprenditorialità dimostrata nella gestione della famigerata Castiglioni Innova S.r.l. in questi ultimi anni. Oltre a complimentarmi con chi mi ha preceduto e con il liquidatore, Dott. Panzieri, mi limito a prendere atto del successo ottenuto, oltre un milione e mezzo di euro risparmiati per la società ed uno scongiurato bagno di sangue per il Comune che si ritrova proprietaria del magazzino sito nella zona industriale ad un prezzo molto inferiore rispetto a quanto avrebbe dovuto pagare come canoni di locazione nei 12 anni previsti dal contratto (al limite del capestro) già in essere” dichiara l’assessore alle Partecipate, Chiara Cappelletti.
locazione
piazza del municipio
comune
castiglion fiorentino