Acqua e fuoco, due facce della stessa medaglia, due eventi estremi che mettono ferro e fuoco l’Italia e che impegnano duramente e tutto l’anno sia i Vigili del Fuoco che i Volontari della Protezione Civile.
Il maltempo, infatti, non dà tregua. Oggi è il terzo giorno di fila di allerta meteo, pur quanto gialla, ma che comunque richiede sempre massima attenzione visto anche le improvvise ed imprevedibili delle così dette “bombe d’acqua”. Si ricorda, infatti, che i rischi che sono presi in considerazione dal sistema di allertamento in Toscana sono legati a: inondazioni (rischio idraulico), frane, smottamenti e allagamenti causati dai corsi d'acqua minori (rischio idrogeologico), temporali forti, vento forte, mareggiate, neve, ghiaccio e in base alla gravità l’allerta viene contrassegnata da un colore. Si va dal verde (nessuna criticità) al giallo, all'arancione e al rosso (fenomeni estremi molto pericolosi per cose e persone). Il bollettino viene diramato a tutti i soggetti che fanno parte del sistema di protezione civile regionale, tra cui, appunto, il comune di Castiglion Fiorentino, e viene prontamente diramato al fine di rendere questi soggetti pronti a fronteggiare l'evento ed adottare misure di preparazione e prevenzione. “È importante per esempio che anche i cittadini facciano la loro parte per quanto possibile, come tenere puliti sia caditoie che griglie al fine di garantire il regolare deflusso dell’acqua piovana” spiega il consigliere con delega alla Protezione Civile, Luca Fabianelli.
Ma se da una parte continua il tempo instabile con l’impegno costante dei volontari della VAB, il pensiero va già anche alla bella stagione quando i temuti incendi prenderanno il posto degli effetti del maltempo. Proprio in questi giorni la Protezione Civile Toscana ha lanciato la campagna informativa sugli incendi boschivi denominata “Io non rischio” dove sono elencate le buone norme di comportamento. “E’ una campagna che si rivolge ai cittadini con l’obiettivo di promuoverne un ruolo attivo nel campo della prevenzione” continua Fabianelli. Il fenomeno degli incendi boschivi inclusi quelli che si propagano anche su aree di interfaccia urbano-rurale, provoca gravi ed ingenti danni al patrimonio forestale, al paesaggio, alla fauna e all'assetto idrogeologico del territorio comunale, nonché rappresenta un grave pericolo per la pubblica e la privata incolumità. “Chiediamo ai proprietari e agli affittuari di aree rurali, boscate ed oliveti di manutenere i fondi
garantendo un taglio erba e sterpaglie ed una pulizia del terreno e del confine efficaci a garantire la discontinuità del combustibile vegetale, al fine di mantenere in efficienza e sicurezza gli oliveti. Fino a quando il nostro paese continuerà ad essere colpito da maltempo e incendi, gli uomini della Protezione Civile proseguiranno nel lavoro incessante di soccorso, messa in sicurezza, rimozione di acqua e detriti e spegnimento dei fuochi, a tutela dell'incolumità delle persone e dei territori” conclude il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile, Luca Fabianelli.