“Con oggi prende il via il fine settimana dedicato prevalentemente al mondo del lavoro, saluto, pertanto, tutti i nostri concittadini che quotidianamente svolgono i lavori più umili a quelli più importanti e aggiungo che per la festa dei lavori bisogna avere un pensiero anche per chi quel lavoro lo dà, lo produce e lo garantisce ovvero le nostre imprese. Ecco che è importante e significativa la presenza, quest’oggi, delle associazioni di categoria sia del mondo agricolo che del commercio fino a quello dell’industria. Sicuramente, Castiglion Fiorentino non vive un momento straordinariamente felice dal punto di vista economico ma per motivazioni che io reputo non imputabili alla dinamicità di questo territorio. Sono i fattori internazionali, soprattutto quello globali, a condizionare la vita anche economica delle nostre imprese e di conseguenza delle nostre famiglie. Auspico che in questa Città si possa continuare ad avere questo senso di appartenenza che a volte è più forte di tante altre situazioni che abbiamo affrontato, combattuto e superato insieme”. È questo il passaggio saliente del sindaco Mario Agnelli durante la cerimonia d’inaugurazione della kermesse “Maggio Castiglionese” che come da tradizione ha preso il via con la tradizionale apertura di Porta Fiorentina. Un discorso incentrato sul mondo del lavoro, di chi lavora, ma anche di chi quel lavoro lo produce, lo offre. “Con oggi” – ha aggiunto – “si mette in mostra la Città di Castiglion Fiorentino con i suoi colori, quelli dei Rioni, quello del mondo associativo, del mondo scolastico; tutta la Città si mette in moto in vista dei tanti appuntamenti previsti da oggi al prossimo mese di giugno”. Il sindaco Agnelli si è fatto, poi, portavoce dei saluti del Premio Oscar Roberto Benigni che si è detto dispiaciuto ma che per impegni già presi non avrebbe potuto essere presente. Tra i presenti il prefetto, Maddalena De Luca, i comandanti provinciali sia dei Carabinieri che Guardia di Finanza oltre alle associazioni di categoria, alle scuole e ai rappresentanti del Clero e la cittadinanza che non si è scoraggiata di fronte ad una debole pioggia. Prima dell’inaugurazione del “Maggio Castiglionese” è stato ufficialmente aperto anche il tracciato comunale del “Cammino di Francesco”, il percorso di interesse religioso e naturalistico che si snoda anche in terra Toscana fra l’alta Val Tiberina e la Val di Chiana. Il tratto interessato si colloca tra via Trento e via Bartolomeo della Gatta.