Partita la scorsa settimana la sistemazione degli oltre 3000 mq dei giardini di Piazza Matteotti. I lavori dureranno circa 4 mesi e prevedono la sostituzione di 10 delle 44 piante presenti che risultano ammalorate o pericolose, il rifacimento dei cordoli delle aiuole e sedute in legno e corten, ed infine la sistemazione della pavimentazione con terra stabilizzata.
È questa la terza ed ultima fase di un progetto di più ampio respiro che prende il via alcuni mesi fa e che ha visto in primis la messa in sicurezza del parapetto e del “Belvedere” ripavimentato di recente in pietra serena e successivamente il restauro della fontana centrale. Il disegno del giardino risale 1930 e fu approvato dal Podestà di allora il 15 giugno 1932 e poi dalla Prefettura il 22 settembre 1933 ed era stato progettato secondo i principi del giardino all’italiana. Da allora sono state messe in atto attività di manutenzione sia ordinaria che straordinaria fino ad arrivare ai giorni nostri.
L’idea del progetto odierno, riguardante sia il rifacimento della pavimentazione che l'arredo urbano e il verde circostante, è quello di adeguare le caratteristiche del luogo alle esigenze contemporanee trasformandolo in uno spazio multifunzionale adeguato a diversi tipi di utenze dando così risalto alla “porta di accesso” per eccellenza al centro storico di Castiglion Fiorentino.
Il costo complessivo del terzo e ultimo lotto di intervento sarà pari a circa 220.000,00 + iva
“Si progetta il futuro lavorando sul quotidiano, i due aspetti sono legati e imprescindibili. Con il completamento del progetto di riqualificazione dei Giardini Pubblici dotiamo Castiglion Fiorentino di una ‘cartolina’ ricordo per i molti turisti che ogni anno scelgono la nostra Città ma soprattutto diamo ai castiglionesi un luogo nuovo e fruibile per le occasioni di aggregazione anche giovanile” dichiara il vice sindaco con la delega ai Lavori Pubblici, Devis Milighetti.