Sale l’attesa per il secondo appuntamento del ciclo “Ripartire dai fondamentali” che mette in calendario, venerdì 24 febbraio alle ore 17, un incontro a tu per tu con il giornalista d’inchiesta Sigfrido Ranucci, noto volto televisivo, dal 2017 alla conduzione di Report su Rai 3. Organizzata dal Comune di Castiglion Fiorentino in collaborazione con la Regione Toscana, l’edizione 2023 della rassegna “Inoltre” porterà, infatti, all’Auditorium Le Santucce uno dei personaggi più influenti del panorama giornalistico italiano con una conferenza dal titolo “Articolo 21”.
“L’articolo 21 della nostra Costituzione sancisce la libertà di pensiero, di espressione e di stampa, ma come si declina, nel concreto, questo principio sacrosanto nella realtà in cui viviamo? – esordisce Massimiliano Griner, direttore artistico della rassegna e moderatore dell’incontro – Per capirlo, ne parleremo proprio con Ranucci che, da anni, tiene alta la bandiera del giornalismo d'inchiesta, andando anche ad approfondire cosa accade nel caso di scandali potenzialmente dirompenti per la democrazia come la trattativa Stato-mafia”.
Autore di numerose inchieste sulle stragi di mafia, tra le quali l'ultima intervista al giudice Paolo Borsellino, Sigfrido Ranucci partirà proprio dall’articolo 21 della Costituzione italiana per analizzare come questo si concilia con il crollo verticale della carta stampata, la diminuzione delle risorse per il giornalismo professionale, la diffusione fuori controllo delle fake news e la censura preventiva da parte del potere a colpi di querele giudiziare. Un incontro di stringente attualità, al termine del quale lo stesso Ranucci firmerà copie del suo ultimo libro “Il patto. La trattativa tra stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato”.
“La conferenza di Sigfrido Ranucci toccherà un altro di quei temi fondamentali dai quali, con questa nuova edizione di ‘Inoltre’, abbiamo pensato idealmente di ripartire – conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi – Un altro appuntamento, unico nel suo genere, che ha come obiettivo quello di fare cultura promuovendo tematiche sulle quali, purtroppo, i riflettori non vengono accesi tanto spesso".