Giorno del Ricordo 2023: un incontro per la cittadinanza tra storia e memoria

Sabato 11 febbraio, alle ore 10, in Sala del Consiglio, una conferenza dedicata al dramma delle foibe con il professor Gianni Oliva e la testimonianza diretta di Claudio Bronzin

Data di pubblicazione:
08 Febbraio 2023
Giorno del Ricordo 2023: un incontro per la cittadinanza tra storia e memoria

“Giorno del Ricordo 2023: tra storia e memoria”. È questo il titolo dell’iniziativa che il Comune di Castiglion Fiorentino ha voluto dedicare al Giorno del Ricordo, la sollenità civile nazionale con cui si commemorano i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Un incontro rivolto a tutta la cittadinanza che si terrà sabato 11 febbraio alle ore 10 nella Sala del Consiglio di Palazzo San Michele e che vedrà anche la partecipazione degli studenti e delle studentesse dell’Istituto superiore “Giovanni da Castiglione” di Castiglion Fiorentino.

 

“Con questa iniziativa di incontro e confronto, vogliamo contribuire a rafforzare la cultura della memoria – spiega l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi - approfondendo la tragedia delle foibe vissuta da molti italiani nel secondo dopoguerra e quel capitolo di storia relativo all’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati”.

 

Moderata dal professor Alberto Mariotti, docente di storia e filosofia esperto in tematiche storiche e politiche relative all’Italia contemporanea, la conferenza vedrà al banco dei relatori il professor Gianni Oliva, importante storico e giornalista che, nel corso della sua carriera accademica e dirigenziale, ha dato alle stampe numerosi saggi di alto valore scientifico. Non mancheranno, inoltre, momenti di racconto e vita vissuta grazie alla presenza di Claudio Bronzin, esule da Pola a Firenze e testimone della terribile strage di Vergarolla avvenuta il 18 agosto 1946.

 

“Affiancare all’autorevolezza della ricerca storica il potere comunicativo della testimonianza diretta – conclude Lachi – è un mezzo efficace per affrontare il passato e il concetto di memoria collettiva, soprattutto con le giovani generazioni, offrendo loro nuovi spunti di riflessione e chiavi di lettura”.  

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023