Durante l’odierna seduta del consiglio comunale il sindaco, Mario Agnelli, ha dato la conferma delle indiscrezioni che circolavano da tempo riguardo l’area dell’ex zuccherificio Sadam Castiglionese passato a tutti gli effetti tra le proprietà della società Gibbi Srl con sede a Roma. In quest’occasione il sindaco Agnelli ha riferito del contatto telefonico avuto con la società alla quale è stato richiesto un incontro ufficiale che presumibilmente dovrebbe avvenire dal mese di febbraio in avanti. Agnelli nel giorno in cui riceverà la proprietà della società Gibbi Srl di Roma ha altresì preso l’impegno “di farla incontrare con l’apposita Commissione Consiliare, istituita proprio per seguire l’iter di recupero e di rilancio dei 105 ettari di terren oltre alle altre particelle separate dal corpo principale”. Il consiglio comunale si è aperto con la surroga del consigliere comunale Luca Casagni e la relativa nomina della neo consigliera Cristina Borghesi, che si è dovuta dimettere dal Consiglio di Amministrazione dell’Icec, oltre a quella di Andrea Fabbroni a capogruppo di “Castiglioni nel Cuore”. È stata poi, un’assise pressoché incentrata sulle ultime notizie che riguardano l’area dell’ex Zuccherificio che “ora, dopo il Decreto di trasferimento emanato dal Tribunale di Bologna e una volta terminati gli ultimi passaggi burocratici a seguito dell'asta avvenuta il 27 gennaio 2021, ha una nuova proprietà” continua il sindaco Agnelli che aggiunge “spetterà alla Gibbi S.r.l. di Roma, quindi, elaborare un progetto per la riqualificazione di quest’area e non appena sarà disponibile ci potrà essere un confronto con le parti”. Si apre ora un altro capito sul processo di recupero di questa zona di grande interesse per lo sviluppo sia di Castiglion Fiorentino che di tutta la Valdichiana. “L'amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino anche tramite l'apposita Commissione Consiliare per il rilancio dell’area Ex Sadam si mette a completa disposizione per seguire il percorso di riconversione di quest'area strategica che nelle nostre intenzioni dovrebbe costituire un’opportunità per lo sviluppo economico dei prossimi anni”.