“Soddisfazione per essere arrivati all’ottava edizione del Santucce Storm Festival sempre riscuotendo grande successo di pubblico”. Così l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi, alla serata di premiazione del concorso letterario, tenutasi ieri pomeriggio, che ha visto trionfare nella categoria racconti brevi Luca Trippi con “Era veramente delizioso l’amaro della Valnerina” mentre per la sezione narrativa Maria Letizia Grossi con il romanzo “Le streghe bruciano al rogo”. Ospite della serata Fabio Bacà, finalista “Premio Strega” 2022, che al termine dell’iniziativa ha detto: “questi tipi di concorsi sono importanti per dare fiducia agli scrittori in erba. Io provengo proprio da un’iniziativa simile quando nel 2005 e nel 2007 arrivai rispettivamente secondo e quarto in due distinti concorsi letterari nazionali per racconti. Questi riconoscimenti mi diedero lo sprone per andare avanti. Sapere che una giuria ha ritenuto il tuo lavoro degno di essere letto e apprezzato ti dà molta fiducia, quindi io sono assolutamente favorevole a questo tipo di manifestazioni. Agli aspiranti scrittori dico di leggere, tanto, è la condizione necessaria per diventare uno scrittore, leggere deve essere un piacere, e poi dico anche che non c’è niente di male a sognare di partecipare ai premi nazionali”. Tre i premi speciali individuati dalla giuria così composta Franco Angori, Adelma Banchetti, Mario Gallorini, Massimo Granchi, Francesca Menci, Daniela Panariello, Maria Saccà. Si tratta di Matteo Alberto Sabatino con il suo “Il proiettore delle memorie, Luca Fedeli con “Nato tre volte” e Giacomo Villa con “Il paese sulle nuvole”. “Il concorso letterario sta crescendo sempre più, quest’anno abbiamo avuto 22 scrittori in gara. Grati per la presenza di Fabio Bacà, il grande mattatore della serata” ha concluso Fabio Bidi, presidente dell’ICEC.