“Il compito del circolo fotografico è quello di diffondere la passione per la fotografia e dalla sua fondazione, 1982, si contano oltre 200 soci”. Così Lando Fabrizi, presidente del Circolo Fotografico da quasi 20 anni e socio dello stesso da 35, in vista dell’inaugurazione della mostra in programma sabato 10 dicembre alle ore 17.00. Il Sottotetto dello Spina ospiterà per un mese, 8 dicembre-8 gennaio, la mostra del Circolo Fotografico Castiglionese “1982-2022 40 anni di Fotografia”. Una sessantina le foto presenti fornite da una quindicina di soci scattate negli ultimi anni. “Il Circolo Fotografico è nato nel 1982 per volere di alcuni appassionati di fotografia, tra questi Mario Domenichelli a casa del quale, almeno nei primi anni, si ritrovavano i soci. Dal 1987 il circolo è iscritto alla F.I.A.F. e da sempre collabora con le associazioni del territorio” spiega ancora Fabrizi. Tra le fotografie esposte sarà presente anche quella dei soci fondatori oltre a quella relativa allo statuto. L’esposizione, infatti, oltre a raccontare la storia personale del Circolo Fotografico Castiglionese narra anche la storia di Castiglion Fiorentino e dei suoi abitanti. La società castiglionese vista attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica che cattura, con apparente semplicità, la vita del territorio. “Il circolo fotografico ha accompagnato e documentato, con i suoi scatti, la crescita della nostra città, e per tale motivo dobbiamo davvero gratitudine a coloro che con passione e capacità, ne hanno rappresentato l’anima” conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.