Questa mattina alle 11.30, in occasione del XIX anniversario dalla morte del Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Emanuele Petri, Medaglia d’Oro al Valore Civile, già in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Terontola e vittima del terrorismo, ha avuto luogo, a Castiglion Fiorentino, una sobria quanto toccante commemorazione. Alla presenza della famiglia Petri, del Sottosegretario di Stato all’Interno On.le Nicola Molteni, del Vice Capo della Polizia Prefetto Maria Teresa Sempreviva, del Prefetto di Arezzo Anna Palombi, del Questore di Arezzo Dario Sallustio e del Questore di Perugia Giuseppe Bellassai, del Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana Domenico Condello, del Sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli, nonché delle Autorità provinciali e locali è stata deposta una corona d’alloro in memoria del Caduto, al cippo a lui intitolato alla Stazione Ferroviaria di Castiglion Fiorentino. "Sono passati 19 anni da quella tragica domenica mattina ma il tempo non ha lenito il dolore di questo strappo così feroce che ha cambiato la vita di una famiglia ed ha infranto la quiete anche della nostra comunità. Che il sentimento di cordoglio si rinnova ogni 2 marzo a Castiglion Fiorentino ne è la prova la presenza di tante persone che partecipano alle cerimonia in ricordo di Emanuele" ha dichiarato durante la cerimonia il sindaco Mario Agnelli. Dopo il saluto del sindaco Agnelli, le Autorità si sono spostate a Camucia di Cortona, ove veniva intitolato il parco di via Sandrelli alla memoria di Emanuele Petri. Entrambi gli eventi, a causa della situazione emergenziale correlata alla diffusione epidemiologica del Coronavirus, si sono svolti nel pieno rispetto delle disposizioni volte al contenimento della diffusione del contagio.