Tutto è pronto per la 12^ edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna, evento che celebra l’eccellenza, il coraggio e la resilienza di figure femminili provenienti da tutto il mondo. La cerimonia di premiazione, affidata alla conduzione dei giornalisti Monica Peruzzi di Sky e Massimo Benedetti, si terrà venerdì 22 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino e vedrà protagoniste donne straordinarie che si sono distinte nei campi più disparati: arte, scienza, sport, imprenditoria e diritti umani, violenza e parità di genere.
La giuria, presieduta dalla dott.ssa Daniela Simonetti, ha selezionato una rosa di premiate che incarnano valori universali: il premio “Semplicemente Donna” sarà assegnato all’iberica Carmen Magallón, figura di riferimento negli studi sulle donne nella scienza e nel pacifismo, a Mareya Bashir, prima donna procuratrice generale in Afghanistan, alla transalpina Marie-José Lallart, che ha dedicato la sua vita ai bambini vulnerabili. Il riscatto attraverso lo sport e la musica sono rappresentati rispettivamente da Alessandra Marzari, presidentessa del Consorzio Vero Volley Monza e da Saule Kilaite, che ha fatto del virtuosismo a sette note uno stile inconfondibile. Benedetta Ferraro unisce imprenditoria e sociale, Sara Barsotti si occupa ai più alti livelli di vulcanologia e ambiente, mentre si annunciano dirompenti, in grado di scuotere e far riflettere, le storie di coraggio e riscossa di Ilde Terracciano e Alessandra Cuevas entrambe vittime di violenza . Si è imposta in un ambito tipicamente “maschile”, Cristina Toteri prima donna saldatrice in Aprilia Racyng e si sono accreditate nei rispettivi campi di competenza, vale a dire la ricerca scientifica e il giornalismo, Flavia Bustreo e Monica D’Ascenzo. Fabio Roia, Giudice e presidente del Tribunale di Milano, noto per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere, è “il personaggio uomo per i diritti umani”, mentre un premio speciale è riservato a SOS Villaggi dei Bambini Trento.
L’edizione 2024 rafforza ulteriormente il legame tra il premio e il territorio aretino, con particolare attenzione al coinvolgimento delle scuole. Durante le mattinate di venerdì 22 e sabato 23 novembre, infatti, le premiate incontreranno oltre 2000 studenti di 17 istituti superiori e medie della provincia di Arezzo. Attraverso racconti e testimonianze, porteranno direttamente in aula storie di riscatto e impegno sociale, offrendo esempi concreti di valori come parità, rispetto e inclusione.
“Le testimonianze di queste donne straordinarie rappresentano un faro per le nuove generazioni – spiegano Angelo Morelli e Chiara Fatai, rispettivamente presidente e coordinatrice del premio –. Gli incontri nelle scuole, a maggior ragione con l’approssimarsi della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono un’occasione unica per lasciare un segno profondo nelle coscienze dei ragazzi e ispirarli a costruire una società più equa e inclusiva.”
Gli studenti che parteciperanno agli incontri avranno la possibilità di prendere parte al concorso di borse di studio “Giù le mani, il diritto di contare”. La cerimonia di assegnazione, con dieci borse in palio, si terrà a maggio 2025 presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, consolidando il messaggio educativo e formativo del premio.
Il programma del “Premio Internazionale Semplicemente Donna” evidenzia la ricchezza e l’importanza delle attività volte a promuovere la riflessione sulla violenza di genere e l’empowerment delle donne.
Venerdì 22 novembre 2024
Ore 9:00 – 12:00
Incontri dibattito con le scuole superiori del territorio
Moderati da giornalisti professionisti, questi incontri coinvolgeranno i seguenti istituti:
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Liceo Luca Signorelli, Cortona
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I.S.I.S. Angelo Vegni, Capezzine
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I.T.E. Guido Marcelli, Foiano della Chiana
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Liceo Giovanni da Castiglione, Castiglion Fiorentino
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Licei Giovanni da San Giovanni, San Giovanni Valdarno
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I.S.I.S. Buonarroti Fossombroni, Arezzo
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Liceo Piero della Francesca, Arezzo
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Liceo Città di Sansepolcro
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I.S.I.S. Margaritone Vasari, Arezzo
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Istituto Comprensivo Francesco Severi, Arezzo
Ore 16:00 – 17:00
Incontro delle premiate con le maestranze della ditta Menci SPA
Sala Polivalente, Montecchio
Partecipanti: Cristina Toteri e Monica Zanetti.
Ore 21:00
Cerimonia del 12° Premio Internazionale Semplicemente Donna
Teatro Mario Spina, Castiglion Fiorentino.
Sabato 23 novembre 2024
Ore 9:00 – 12:00
Seconda giornata di incontri dibattito con le scuole superiori del territorio
Moderati da giornalisti professionisti, con la partecipazione dei seguenti istituti:
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Liceo Giovanni da Castiglione, Castiglion Fiorentino
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I.S.I.S. Valdarno, San Giovanni Valdarno
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I.S.I.S. Benedetto Varchi, Montevarchi
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Liceo Scientifico Francesco Redi, Arezzo
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Liceo Classico Musicale Francesco Petrarca, Arezzo
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I.T.I.S. Galileo Galilei, Arezzo
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Liceo Vittoria Colonna, Arezzo
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Liceo Galileo Galilei, Poppi
29 febbraio 2025
Termine del concorso di borse di studio “Giù le mani, il diritto di contare”, riservato alle scuole superiori partecipanti al progetto.
Maggio 2025
Cerimonia di consegna delle borse di studio
Sala dei Grandi, Provincia di Arezzo.
Premio Internazionale Semplicemente Donna, i premi 2024
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Carmen Magallón (Spagna) – Donna per la Pace: Fisica e filosofa della scienza, Carmen Magallón è una figura di riferimento negli studi spagnoli sulle donne nella scienza e nel pacifismo femminista. Direttore della Fondazione SIP a Saragozza e presidente onoraria della WILPF Spagna, il suo lavoro promuove la pace e l’uguaglianza di genere.
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Mareya Bashir (Afghanistan/Italia) – Diritti umani: Prima donna procuratrice generale in Afghanistan e simbolo della lotta contro la corruzione e per i diritti delle donne, Mareya Bashir ha ricevuto minacce dai talebani per il suo impegno. Arrivata in Italia nel 2021, sostiene i profughi afghani collaborando con la Comunità di Sant'Egidio.
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Marie-José Lallart (Francia) – Impegno sociale e civile: Fondatrice dell’associazione "Les Maillons de l’Espoir," Lallart ha dedicato la sua vita all’aiuto di bambini vulnerabili e a portare dignità a orfani, bambini soldato e vittime di violenze. Ha operato in vari paesi tra cui Haiti e il Congo.
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Alessandra Marzari – Impegno sociale e civile: Medico e dirigente dell’Ospedale Niguarda di Milano, Marzari è anche presidente del Consorzio Vero Volley Monza, dove promuove lo sport come mezzo educativo e inclusivo. Ha ricevuto la Stella d’Oro al merito sportivo dal Coni.
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Saule Kilaite (Lituania) – Arte e cultura per il sociale: Violinista e performance artist, Kilaite unisce musica, danza, videoarte, teatro e letteratura. Ha collaborato con artisti come Laura Pausini e Andrea Bocelli e continua a innovare con spettacoli ispirati ai suoi libri, come “Diario di un Violino”.
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Benedetta Ferraro (USA/Italia) – Imprenditoria per il sociale: Designer e fondatrice della B&M Ferraro Foundation, Ferraro supporta donne in difficoltà economica attraverso programmi di empowerment. Ha creato squadre sportive per giovani in difficoltà e continua a promuovere iniziative sociali in Italia e negli USA.
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Ilde Terracciano – Donna coraggio: Sopravvissuta a un’infanzia segnata da abusi e matrimoni forzati, Terracciano è autrice di “Scappa a piedi nudi,” un libro che racconta la sua drammatica storia e la sua rinascita dopo anni di sofferenza.
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Alessandra Cuevas – Donna coraggio: Figlia di Teresa Buonocore, uccisa per aver denunciato l’abuso sulla figlia, Cuevas porta avanti la lotta contro la violenza e per la legalità. Ha fondato un premio dedicato alla madre per sensibilizzare sulla tutela dell'infanzia e delle donne.
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Flavia Bustreo – Ricerca scientifica: Medico ed esperta di salute pubblica, Bustreo ha lavorato per l'OMS e ha guidato programmi globali sulla salute materna e infantile. Attualmente è presidente ad interim della Fondation Botnar e membro di diversi consigli di amministrazione nel campo della salute.
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Cristina Toteri – Parità di genere: Saldatrice specializzata nel settore motociclistico, Toteri ha lavorato per Ducati e Aprilia Racing, diventando un esempio di eccellenza femminile in un campo tradizionalmente maschile.
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Fabio Roia – Personaggio uomo per i diritti umani: Giudice e presidente del Tribunale di Milano, Roia è noto per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere. Autore di testi fondamentali sul tema, ha fondato l'Osservatorio sulla violenza di genere.