“La strada per Utopìa”, il progetto culturale è risultato uno dei 35 comuni a livello nazionale su 494, il solo a livello provinciale, vincitore dell’avviso pubblico “Fermenti in Comune” promosso dall’ANCI

Il progetto coinvolgerà 400 ragazzi tra i 16 e i 34 anni, per 12 mesi.

Data di pubblicazione:
22 Luglio 2021
“La strada per Utopìa”, il progetto culturale è risultato uno dei 35 comuni a livello nazionale su 494, il solo a livello provinciale, vincitore dell’avviso pubblico “Fermenti in Comune” promosso dall’ANCI

Utopìa: nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro “Libellus”. Parte da qui, il progetto culturale  della città di Castiglion Fiorentino “LA STRADA PER UTOPIA” che è risultato uno dei 35 comuni a livello nazionale su 494, il solo a livello provinciale, vincitore dell’avviso pubblico “Fermenti in Comune” promosso dall’ANCI. Il comune si è aggiudicato un contributo di 60.000 euro, altri 60 mila verranno messi dall’ente, da destinare a investimenti strategici che permettano lo sviluppo di opportunità per i giovani. Protagonisti del bando insieme al Comune sono la locale associazione giovanile “L’ulcera del signor Wilson”, tra gli organizzatori del recente Castiglioni Film Festival e l’associazione CapoTrave/Kilowatt, gestore del Teatro Comunale Mario Spina. Negli ultimi anni il Comune di Castiglion Fiorentino ha proposto molte iniziative, tra le quali si ricordano gli Stati Generali della Cultura, il Brainstorm, Mine Vaganti, Uno, Nessuno e Centomila e il Santucce Storm Festival. Il progetto coinvolgerà 400 ragazzi tra i 16 e i 34 anni, per 12 mesi, per un monte-ore complessivo di 20.000 unità. Il bacino di riferimento saranno i ragazzi e le ragazze degli ultimi anni delle superiori (16-19 anni) e le giovani persone tra 19 e 35 anni, cioè la fascia d’età più complessa da coinvolgere, ma anche stimolante, la cui partecipazione è legata alla libera scelta. La strategia sarà centrata sullo sviluppo di pratiche esperienziali di cittadinanza attiva. 6 laboratori di formazione, 8 residenze d’artista, 6 residenze digitali, la realizzazione di un prodotto video, un’azione di comunicazione partecipativa e una valutazione d’impatto in itinere, sono al centro delle azioni progettuali, con il coinvolgimento di professionisti della scena culturale nazionale come docenti, tutor e artisti residenti. Ci sarà una speciale attenzione ai linguaggi del digitale, legati sia alla produzione di contenuti artistici, sia alla comunicazione del progetto. Le attività di formazione, quelle di residenza e la realizzazione del prodotto video saranno accompagnate dallo sviluppo di uno storytelling che utilizzi i social network per raccontare le fasi del progetto e svelarne le dinamiche di co-creazione e partecipazione. La “Strada Per Utopia” coinvolgerà altre associazioni locali quelle di categoria, affinché sia connesso alle attività produttive, alle impese e al resto dell’associazionismo locale, giovanile, culturale e sportivo. L’obiettivo finale è permettere a molteplici fasce di cittadinanza giovanile, anche quelle più disagiate, di sentire l’arte e la cultura come strumenti di metabolismo sociale, di pensiero sulla comunità, di partecipazione democratica. Accanto alla crescita della proposta e dell’offerta, l’idea è di far crescere la domanda culturale, soprattutto dal punto di vista della qualità e della consapevolezza della partecipazione. “L’aggiudicazione  di un bando è il coronamento di un percorso lavorativo. In questo caso è un progetto che vede azioni che verranno realizzate con la collaborazione con due associazioni con le quali collaboriamo da tempo che si occupano di cinematografia e attività teatrali. Scegliendo il nome Utopìa l’idea, come in una  città ideale, è di ripartire proprio dalla cultura. Il progetto, costruito e redatto con gli uffici,  è stato premiato proprio per dimostrare che la vera ripartenza è la cultura” conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.

 

 

 

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023