Nonostante lo scenario attuale di grande difficoltà per il perdurare dell’emergenza sanitaria ed economica, la Selezione Oli verrà realizzata anche in questa annata che è risultata assai positiva per la filiera olivicola olearia regionale, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. La Regione Toscana ha pubblicato l'avviso pubblico per la raccolta delle richieste di partecipazione alla “Selezione degli Oli Extra Vergini di Oliva DOP e IGP della Toscana 2021 – Campagna olearia 2020/2021”, iniziativa realizzata con la collaborazione della Camera di Commercio di Firenze e della sua Azienda speciale PromoFirenze. Le imprese che intendono partecipare alla Selezione lo dovranno fare entro le ore 15.30 di sabato 27 marzo compilando la domanda di adesione e i relativi allegati esclusivamente online, sul portale http://regionetoscana.crmcorporate.it, nella sezione “Selezione degli oli extravergini di oliva DOP e IGP della Toscana 2021”. La partecipazione è gratuita. Per le Città dell’Olio la promozione delle iniziative che valorizzano la produzione dell’Olio di Oliva è strategica. Anche in virtù del collegamento tra il mondo delle imprese olearie e della ristorazione e i benefici che ne verranno a favore del potenziamento turistico e culturale dell’olio extra vergine di oliva italiano. “Il turismo dell’olio ha bisogno di progetti innovati e sostenibili oltre ad una normativa chiara a sostegno dell’imprenditorialità, soprattutto quella giovanile” dichiara l’assessore all’Agricoltura, Francesca Sebastiani. Per la prossima stagione sono previste delle iniziative volte a valorizzare e a promuovere l’oro “verde” “affinché tutto questo si traduca in un’offerta turistica appetibile per i visitatori” aggiunge Sebastiani. Il rapporto fra Olivo ed Uomo ha modellato i nostri territori in uno stupefacente mosaico, dal quale nascono prodotti unici e irripetibili. Non a caso, con 540 varietà di olivo e ben 52 fra oli EVO ed olive da tavola certificati DOP o IGP, le Città dell’Olio esprimono l’origine dell’olio e come tale la qualità. “Far conoscere il nostro patrimonio olivicolo, diffondere la cultura dell’olio EVO ma soprattutto tutelare il settore anche attraverso il monitoraggio della coltura durante le fasi della sua maturazione, sono queste alcune delle iniziative che abbiamo messo in campo negli anni passati e che, nei limiti del possibile, verranno riproposte anche quest’anno. Lavoreremo coinvolgendo direttamente le nostre aziende agricole, i frantoi e i tanti ristoratori per sorprendere i turisti che arriveranno a Castiglion Fiorentino trasformandoli negli ambasciatori delle nostre eccellenze agroalimentari” conclude l’assessore all’Agricoltura, Francesca Sebastiani.