“Io ho quel che ho donato”.

Raccolta sangue straordinaria, ore 10-12, all’ospedale della Fratta. Ad organizzare l’evento sono Sol.Id e Gr.I.Me.S. con l'indispensabile supporto di A.V.I.S..

Data di pubblicazione:
15 Dicembre 2020
“Io ho quel che ho donato”.

Il circolo Kriptonite, con le sue associazioni di volontariato Sol.Id (Solidarité – Identités, Onlus di solidarietà internazionale) e Gr.I.Me.S Italia (Gruppo Intervento Medicina Sociale,) in stretta collaborazione con A.V.I.S. Castiglion Fiorentino e con il patrocinio del Comune di Castiglion Fiorentino, organizza la ormai tradizionale giornata di donazione di sangue ed emoderivati per commemorare le vittime del bombardamento che 77 anni fa ha tragicamente distrutto questo territorio. “Io ho quel che ho donato” è questo il titolo dell’iniziativa che prevede una raccolta sangue straordinaria, dalle ore 10 a mezzogiorno presso l’ospedale della Fratta, in ricordo del bombardamento del 19 dicembre 1943.

"Per Castiglion Fiorentino la data del '19 DICEMBRE 1943' porta alla mente il dolore e il lutto per le tante vittime, il sangue, versato nel bombardamento che distrusse il quartiere di Porta Romana trasformandone anche l’aspetto urbanistico. Per questo  intendiamo ringraziare anche il rione di Porta Romana per il suo prezioso convogliamento nell'iniziativa".

“Sabato raccoglieremo il più concreto atto di solidarietà che tutti noi possiamo compiere. Un ringraziamento alla sezione locale dell’A.V.I.S. che ha fin da subito sposato la nostra filosofia aiutandoci nella raccolta, il comune di Castiglion Fiorentino per il patrocinio all’iniziativa e il reparto ospedaliero del Centro Trasfusionale della Fratta con i medici ed il personale infermieristico per la grande gentilezza, disponibilità ed efficienza dimostrati in ogni occasione” fanno sapere gli organizzatori dell’iniziativa.

Ultimo aggiornamento

Venerdi 31 Marzo 2023