La bandiera della Toscana sventola sul palazzo San Michele per ricordare la Festa della Toscana.
Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l'abolizione della pena di morte: la Festa della Toscana vuole ricordare quell'evento straordinario e affermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana. Quest’anno, a causa della pandemia da Covid-19 la ricorrenza della #FestaDellaToscana sarà decisamente diversa. Niente manifestazioni pubbliche ma il comune di Castiglion Fiorentino “ha voluto lo stesso ricordare questo importante giorno esponendo la bandiera della Toscana su Palazzo San Michele ricordando, in questo modo, la scelta coraggiosa della Toscana di allora che la fece diventare il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte. E dalla Toscana terra di Libertà l’augurio di ritrovare la ‘libertà’ di un tempo riprendendo i nostri spazi, le nostre agorà, i luoghi prediletti per far crescere la società anche attraverso la cultura” conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.