Comune di Castiglion Fiorentino

 
 
“Storia di un Palazzo: da dimora privata ad alloggio popolare. IL Recupero di Palazzo Banti” è il titolo dell’incontro in programma sabato alle ore 10 presso la Chiesa di San Filippo Neri, piazza del Collegio (zona Porta Romana) al quale partecipano, tra gli altri, Gilberto Dindalini, presidente della società Arezzo Casa Spa, e Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale Infrastrutture, Mobilità e Politiche Abitative. Il palazzo dei “quatto cantoni” fu proprietà della famiglia Banti dalla metà del 1800 da cui il nome “Palazzo Banti”. Dimora signorile degli anni tra l’800 e il 900 poi caduto in rovina e disabitato, oggi dopo un lavoro accurato sotto la sorveglianza della Sovrintendenza ai beni culturali durato alcuni anni e grazie agli investimenti/finanziamenti della Regione Toscana tramite il soggetto gestore degli alloggi ERP della Provincia di Arezzo, Arezzo Casa Spa, torna ad essere nuovamente destinato ad edilizia residenziale e nello specifico ad edilizia residenziale pubblica. Sono stati realizzati e completamente ristrutturati grazie anche all’opera di artigiani locali (castiglionesi) n. 9 alloggi, che sono stati già assegnati dal Comune agli aventi diritto, collocati nella vigente graduatoria pubblica delle case popolari. Viene così data una risposta concreta a nove famiglie residenti nel nostro Comune, che entrando in disponibilità di un alloggio popolare possono iniziare a risolvere uno dei problemi più importanti, quello fondamentale della casa.
“Quest’operazione ha due aspetti molto importanti, da un lato si risponde in maniera massiccia ad una esigenza abitativa e dall’altra, con la presenza di nuove famiglia, cerchiamo di ripopolare un quartiere, quello di Porta Romana, che da tempo sta vivendo un parziale abbandono” dichiara Massimiliano Lachi, assessore agli Affari Generali che si occupa delle case.