Nel cuore di Susanna Rosi, la neuroscienziata alla guida di un laboratorio di punta all’Università della California a San Francisco, il suo paese di origine.
Si chiama Susanna Rosi ed è la neuro scienziata di Castiglion Fiorentino che si sta facendo largo negli Stati Uniti per aver scoperto un trattamento, oggi sperimentato solo sui topi, in grado di prevenire i danni cognitivi provocati dall’esposizione alle radiazioni cosmiche.
In questi giorni è ritornata nel suo paese natio, Castiglion Fiorentino, appunto, dove vive la sua famiglia di origine, e ieri ha incontrato il sindaco Mario Agnelli. 16 anni lontana da casa, in terra straniera, ma lì nella patria dei grandi sogni ha trovato l’amore, Susanna si è sposata ed ha due figli, Marco e Sofia, ed è riuscita a raggiungere mete lavorative, forse, insperate in Italia anche se il suo cuore è rimasto in Italia e più precisamente a Castiglion Fiorentino. “Devo ringraziare la mia famiglia che non mi ha mai ostacolato nelle mie scelte, anzi mi ha sempre sostenuto. 16 anni fa, quando sono partita alla volta dell’Università dell’Arizona, a Tucson, non avrei mai immaginato di poter lavorare in una delle tre università più prestigiose degli Stati Uniti oltre a lavorare con la Nasa. Sono soddisfatta della mia scelta, lavoro in un ambiente che ha margini di libertà mentale. L’unico consiglio che mi sento di dare è d’inseguire sempre il proprio sogno”. “Susanna è il tipico esempio di una giovane ragazza dalle rare qualità intellettive che per avere l’opportunità di studiare, sperimentare e scoprire, come in questo caso, nuovi trattamenti di prevenzione nel campo sanitario è dovuta, purtroppo, andare oltre oceano. Ma anche se lontana fisicamente sappiamo che segue l’attività del suo paese d’origine attraverso internet. Un legame, quello tra la terra natia e gli italiani sparsi nel mondo, che il tempo non potrà mai lenire. La memoria, la storia, gli usi e costumi, in poche parole le nostre radici così importanti perché senza un passato non ci può costruire un futuro degno di essere vissuto” conclude il sindaco Mario Agnelli.
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