Approvata la manovra comunale per la Fase 2 a sostegno delle attività economiche.
Già 170 mila euro delle casse comunali destinate all'emergenza Covid-19.
L'amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, in concomitanza con la partenza della fase 2, al fine di dare sostengo e rilanciare l'economia locale, ha approvato e messo in opera con risorse proprie una serie di misure di sostegno immediato al tessuto economico e sociale della Città. Dopo le precedenti azioni di sospensione e rinvio dei tributi e dei servizi erogati dal Comune, “con questa prima manovra di rilancio denominata ‘Castiglion Fiorentino, una nuova primavera’ s’intende favorire il settore economico e produttivo affinché possa superare questo difficile momento e iniziare, così, a pianificare, anche attraverso investimenti, le azioni necessarie per affrontare i prossimi mesi” dichiara il vicesindaco con delega a Finanze e Tributi, Devis Milighetti.Oltre dieci i punti approvati, che vanno dalla rimodulazione della ztl per consentire una miglior gestione del take away (dell’asporto) da parte degli esercizi commerciali all’attivazione dell’e-commerce
www.botteghecastiglionesi.it ; dal posticipo al 31 Luglio del 1 acconto Tari 2020 per consentire la relativa rimodulazione all'estensione facoltativa dei giorni e degli orari di apertura delle attività commerciali e artigianali per l’anno 2020 per proseguire, poi, con una riduzione immediata degli affitti di immobili di proprietà comunale locati ad attività commerciali o artigianali fino al 31/12/2020. Di maggior rilievo dal punto di vista economico, al via già dalla metà di questo mese di Maggio, l'attivazione sia del contributo comunale in conto interessi per le attività economiche che hanno richiesto finanziamenti per emergenza Covid-19, che del buono denominato “nuovaprimaveracastiglionese”, presente all'interno del portale e-commerce con il quale il Comune supporterà il commercio con un apposito, appunto, contributo. Già prevista anche una rimodulazione della Tosap (Tassa di Occupazione Suolo Pubblico) con agevolazioni e riduzioni per le attività economiche e commerciali, in attesa di comprendere l'attuazione di eventuali esenzioni previste nel prossimo DCPM. “L'amministrazione ha ben chiaro le leve economiche su cui intervenire per dare sostegno al nostro territorio ma tali scelte dovranno obbligatoriamente avvenire a step, in attuazione dei vari decreti e atti che Governo e Regione emaneranno. Per questo, quindi, serve tempestività e chiarezza affinché i Comuni possano operare con maggiore contezza” conclude il vice sindaco Milighetti.