Tra i suoi principi ci sono quelli della contaminazione e dell’interazione, e il Brainstorm targato 2018 ha assolto in toto il suo fine: coinvolgere gli oltre 70 artisti che hanno partecipato all’iniziativa del primo maggio. L’assessore alla Cultura Massimiliano Lachi si dice “soddisfatto per la buona riuscita di questa nuova edizione. Gli artisti hanno animato le vie del centro storico rendendo Castiglion Fiorentino una fucina di arte declinata in tutte le sue sfumature, dalla musica alla pittura, dalla scrittura alla fotografica, dalla danza alle attività di carattere sociale”.
E al termine della vivace quanto proficua giornata è stata compilata una cartolina, predisposta dagli organizzatori, dove sono state scritte le proprie impressioni e suggerimenti. “Lo scambio dei libri è fantastico!! Ottima iniziativa!! Da fare più spesso!!” afferma Carolina, “Bellissimo programma, corposo e dinamico. Bravi! Piccolo suggerimento, più arte contemporanea e performance itineranti nel paese” suggerisce Valentina, “Oltre alle mostre risulta una buona idea quella della musica lungo Corso Italia. Forse anche quella strumentale, come la scorsa edizione, è gradita da tutti i visitatori (indipendentemente dall’età). In linea con il progetto lettura, poteva essere proposta la recita di brevi poesie o stornelli della tradizione” sostiene Carlo, “Giornata festosa e carica di allegria oltre che di buoni (ed interessanti) stimoli. Forse i vari laboratori e le varie attività avrebbero potuto mettere in maggiore luce il tema della lettura! Scenografica e da veri intenditori la postazione allestita” dichiara Marco. Questi alcuni suggerimenti che si riveleranno preziosi per la realizzazione della nuova edizione del Brainstorm. “Il Brainstorm è un cantiere aperto in perenne movimento da cui scaturisce un proficuo confronto con chi ha partecipato. L’arte e le sue espressioni sono il cuore pulsante di questo contenitore” conclude Massimiliano Lachi, assessore alla Cultura.
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piazza del comune
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castiglion fiorentino