Descrizione
È stata emessa allerta meteo di criticità arancione nella nostra zona C (Valdichiana) per la giornata di venerdì 14 marzo 2025. Allerta meteo per temporali forti, vento e rischio idrogeologico reticolo minore.
Pioggia
Precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali. Cumulati medi intorno ai 40-60 mm sulle aree (A1, A2, A3, A4, A5, B, R1, R2, M, S1, S2); intorno ai 20-40 mm sulle altre zone (cumulati probabilmente inferiori sulla costa meridionale e in Arcipelago). Cumulati massimi fino a 100-150 mm più probabili sulle province di PT, PO, FI e sulle zone settentrionali delle province di PI e LI; cumulati massimi probabilmente inferiori, intorno ai 60-80 mm sulle province di LU e MS; cumulati massimi fino a 40-60 mm sulle province meridionali, più probabili sui rilievi dell'Appennino aretino. Intensità oraria massima fino a 25-30 mm/h.
Temporali
Temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti.
Vento
Vento da sud sud-ovest con raffiche fino a 60-80 km/h sulle province di Siena, Arezzo e Grosseto.
Criticità Arancione
Possibilità di fenomeni diffusi di instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici nonché di frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e di aperture di voragini per fenomeni di erosione; possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.). Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detrito in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d'acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute massi in più punti del territorio.
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Ultimo aggiornamento: 13 marzo 2025, 16:17