500 libri oltre a tante grafiche che illustrano e raccontano la storia del Giallo Mondadori.
Questa è in sintesi la mostra su “Il Giallo Mondadori” inaugurata ieri e visitabile, presso la Galleria Ceccherini, fino al 17 agosto.
Il 28 luglio, però, è previsto un altro impedibile appuntamento, la premiazione della terza edizione del concorso letterario “Toscana in Giallo”, che come si evince dal titolo è un premio di racconti inediti del mistero.
L’originale mostra si trova, come detto, nel cuore del paese, in piazza del municipio e comprende circa cinquecento volumi Mondadori rari, da collezione, in esposizione protetta, (i primi quattrocento de “Il giallo Mondadori” e le prime “palmine” anteguerra). I volumi originali sono messi in risalto da un centinaio di locandine appese alle pareti, che ripercorrono la storia del giallo dagli anni Trenta a oggi. Sono esposte anche alcune edizioni rarissime del giallo prima di Mondadori, degli anni Venti. Non mancano fotografie e note didascaliche dei grandi che hanno fatto la storia del giallo italiano in tivù come Tino Buazzelli (il grande Nero Wolfe) e Giorgio Albertazzi (Philo Vance).
"C’è tutta la storia del Giallo, una ghiotta scorpacciata per i collezionisti e gli appassionati del genere anche stranieri visto che abbiamo pensato di fornire le didascalie in lingua inglese. E’ un invito a entrare in questo mondo fatto di intrighi di carta anche per coloro che ne sono digiuni” racconta Lucio Nocentini, ideatore del concorso letterario oltre ad essere uno scrittore di gialli e un grande appassionato di libri “gialli”.
E dopo aver esposto le sue opere che hanno raccontato il mare nelle sue mutevoli immagini Remo Croci, giornalista e artista, torna a Castiglion Fiorentino in occasione del Film Festival.
Nella Galleria Ceccherini l’artista marchigiano presenta le sue due ultime collezioni. La prima riguarda una rassegna di locandine di film d’autore (Vacanze romane, Casablanca, Profondo Rosso, La Ciociara, Matrimonio all’Italiana) realizzate in tecnica mista.
La seconda collezione è dedicata a Diabolik ed Eva Kant a cui Croci ha riservato una personale interpretazione dei due personaggi creati dalle sorelle Angela e Luciana Gussani.
Croci ha impiegato colori molto intensi per ambientare Diabolik e la sua compagna complice di audaci e rocamboleschi furti di gioielli ed opere d’arte.
“Ho sempre avuto un debole per Diabolik ed Eva fin da bambino leggendo i fumetti che raccontavano le loro imprese e così è stato facile per me riproporre alcune copertine lasciando un piccolo spazio alla mia interpretazione” dichiara Remo Croci.
“Come da tradizione la fine del mese di Luglio lo dedichiamo alla settima arte, ovvero il cinema declinato in tutte le sue sfaccettature. Quest’anno il ‘giallo’ la fa da padrone con la mostra e la premiazione del concorso letterario. Grande attesa per la serata dedicata a Walter Chiari nel centenario della sua nascita” conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.