In un 2024 che si prospetta un anno di svolta per il mercato energetico italiano, il Comune di Castiglion Fiorentino prosegue il proprio percorso nell’intraprendere azioni concrete volte al raggiungimento degli obiettivi nazionali e comunitari per un ambiente più pulito e un significativo risparmio energetico globale.
Venerdì 26 gennaio, alle ore 18, nella Sala San Michele del Palazzo Comunale, si svolgerà, infatti, un convegno aperto a tutti i cittadini e alle imprese del territorio per illustrare la struttura, le peculiarità e i vantaggi della Comunità Energetica alla quale il Comune di Castiglion Fiorentino ha aderito durante il consiglio comunale dello scorso novembre. Si tratta della Fondazione CER Valdarno che, avendo già allargato i propri orizzonti a tutti i residenti e alle Amministrazioni Pubbliche della Regione Toscana e delle Marche, prenderà il nome di Fondazione CER ITALIA GREEN REVOLUTION per accogliere al meglio l’identità dei nuovi territori aderenti.
“Le CER hanno il duplice obiettivo di contribuire alla diminuzione dell’impatto ambientale attraverso la riduzione dei gas serra, e di offrire un risparmio energetico sia alle aziende che ai privati – spiega il consigliere con delega all’Efficientamento energetico, Marcello Orlandesi - Entrambi i soggetti, infatti, aderendo alla CER, potranno avere un significativo abbattimento del costo della bolletta elettrica, siano essi dotati o meno di impianti fotovoltaici. Proprio quest’ultimo aspetto risulta una caratteristica innovativa per il settore, in quanto offre l’opportunità, anche a chi non può realizzare un impianto fotovoltaico, di godere comunque delle agevolazioni econimiche andando a consumare l’energia prodotta da chi nella CER aderisce con i propri impianti, mettendo a disposizione l’energia prodotta in esubero.”
Già nel dicembre del 2022, il Comune di Castiglion Fiorentino aveva manifestato la volontà di attivare sul proprio territorio una Comunità Energetica Rinnovabile in grado di fornire vantaggi sia economici che ambientali, ridurre lo spreco energetico e le emissioni di CO2, lasciando un’eredità alle future generazioni. Ritenendo di particolare interesse il modello a trazione pubblica, sviluppato attraverso una proposta di Parteneriato Pubblico Privato, il Comune ha, nel corso dei mesi, lavorato per individuare superfici idonee di proprietà comunale per l’installazione degli impianti fotovoltaici: un progetto concretizzatosi conferendo alla CER Valdarno i diritti di superficie per la realizzazione degli impianti in cinque diverse aree del territorio, senza oneri a carico del comune.
“La Fondazione CER Italia Green Revolution è un modello virtuoso che si sta affermando come esempio a livello nazionale. L’approvazione da parte dell’Europa del nuovo Decreto Attuativo in questa materia, avvenuta a fine novembre 2023, permetterà di rendere operative in tempi brevi le CER già costituite e strutturate come quella a cui il nostro comune ha aderito, offrendo benefici all’amabiente e ai cittadini aderenti. Con il convegno tecnico-informativo del 26 gennaio, cittadini e imprese potranno confrontarsi con i referenti della Fondazione CER Valdarno e con esperti professionisti del settore al fine di comprendere le novità e le normative di questa nuova struttura energetica” conclude l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.